Francisco José de GOYA y Lucientes (1746-1828)
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Galleria L'Estampe
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Esto si que es leer. 1795-98. Acquaforte originale, bulino e acquatinta dalla serie Los Caprioichos. impressa nella prima edizione (su dodici) pubblicata nel 1799. Amplissimi margini oltre l’impronta del rame. Molto rara.


Incisai tra il 1793 e il 1798 e pubblicata per la commercializzazione nel 1799, la serie Los Caprioichos, dalla quale questa incisione proviene, costituisce una violenta satira dei costumi dell'epoca, influenzata dallo spirito dell'Illuminismo: l'aristocrazia contrapposta ai laboriosi contadini, i monaci avidi, i matrimoni di convenienza, l'incostanza femminile e la lascivia maschile, la prostituzione, l'Inquisizione, l'educazione dei bambini e così via. È nelle scene delle Brujerías (stregonerie) o dei Sueños (sogni) che si rivela tutta la potenza immaginativa di Goya, con il suo mondo popolato da creature demoniache e inquietanti. Los Caprichos costituisce la raccolta di incisioni più note di Goya, pur non avendo avuto subitaneo successo: solo 27 copie furono vendute nei quattro anni successivi alla loro pubblicazione. "I soggetti erano satirici, le composizioni non convenzionali, la tecnica era nuova, e non sorprende che la sua impresa, non sponsorizzata e puramente privata, abbia incontrato il fallimento nella Madrid del suo tempo. Nel corso di quattro anni riuscì a vendere solo ventisette serie di incisioni" (Harris, I, p. 7). In seguito, però, questa suite ebbe un tale successo che, tra il 1855 e il 1937, seguirono ben undici ristampe tratte dalle lastre originali. Le composizioni, oniriche e misteriose, costituiscono il corpus più emblematico dell'intera opera di Goya, influenzando generazioni di artisti, dai romantici ai surrealisti.


(Harris, Goya, 64, III/1III/12)

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