Natura morta con busto marmoreo. 1860 ca. Olio su tavoletta, cm 25x33
Allievo di Hayez e di Sabatelli a Brera negli anni Trenta dell'Ottocento, nel 1845 si trasferì a Roma dove venne in contatto, tra gli altri, con Girolamo Induno. Negli anni Cinquanta, si stabilì a Napoli. dove realizzò grandi dipinti di soggetto religioso; ebbe contatti assidui con i fratelli Palizzi e con Domenico Morelli. Si trasferì successivamente a Venezia e poi a Parigi, prima del lungo soggiorno nel Regno Unito, dove fu incaricato di realizzare un importante ritratto della Regina Vittoria. Fu sensibile alle suggestioni preraffaellite e piegò, poi, al simbolismo. Artista geniale ed estroso, è firma assai rara, anche a causa della dispersione della maggior parte delle sue opere nelle più importanti collezioni del Regno Unito. Sue opere si conservano a Milano presso la Galleria d'arte moderna e le collezioni dell'Accademia di Brera.